Giovedì 6 Novembre 2025 - c/o Libreria Rinascita - Via Antonio Gramsci, 334 - Sesto Fiorentino

Mentre morivo - di William Faulkner


Giovedì 6 Novembre 2025

ore 21:15

presso la Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino

(Via Antonio Gramsci, 334)

 il Salotto Conti discuterà sul libro:

 Mentre morivo
di William Faulkner

Mentre morivo

Autore:                    William Faulkner
Curatore:               
Mario Materassi
Editore:                  
Adelphi
Collana:                 
Biblioteca Adelphi
Edizione:                2
Anno edizione:                2000
In commercio dal:         2 novembre 2000
Pagine:                    231 p.
EAN:                         9788845915802


Un viaggio folle su un barroccio sgangherato, tra inondazioni e fienili in fiamme, sotto i cerchi sempre più fitti degli avvoltoi che accompagnano speranzosi il grottesco funerale di Addie Bundren. Attorno alla bara, spinti dai segreti più diversi, ingobbiti nei loro destini indicibili, il marito, la figlia e i quattro nipoti. Faulkner scrive questo suo quinto romanzo in sei settimane: è l’estate del 1929, ha trentadue anni, lavora di notte come operaio in una centrale elettrica e ha appena pubblicato "L’urlo e il furore". "Mentre morivo" ne rappresenta l’evoluzione tecnica, dove le voci monologanti si moltiplicano in una successione a spirale, fondendosi poi in una rara armonia di dissonanze.

William Faulkner

Libri di William Faulkner

William Faulkner

1897, New Albany

 

William Faulkner è stato un autore statunitense, Premio Nobel per la letteratura nel 1949.
Tra i suoi romanzi più famosi, ricordiamo L’urlo e il furore (1929), Mentre morivo (1930), Luce d’agosto (1932), Gli invitti (1938) e Assalonne, Assalonne! (1936). Faulkner fu anche uno scrittore prolifico di romanzi brevi: la sua prima raccolta, Queste 13 (1931), comprende alcune delle sue storie più conosciute. Durante gli anni ’30, nel tentativo di guadagnare qualche soldo, Faulkner ebbe l’idea di Santuario, un romanzo che oggi verrebbe definito "pulp" (pubblicato per la prima volta nel 1931).
Faulkner ricevette il Premio Pulitzer per Una favola, e vinse il National Book Award (postumo) per la sua The collected stories.
Faulkner è stato anche un apprezzato autore di romanzi polizieschi.
Nei suoi ultimi anni Faulkner si trasferì a Hollywood per lavorare come scenografo (suoi sono i copioni del Grande sonno di Raymond Chandler e di Avere e non avere di Ernest Hemingway, entrambi diretti da Howard Hawks).
L’ultima parte della sua vita fu purtroppo segnata da un grave problema di alcolismo. Questo non gli impedì tuttavia di presenziare all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura e di pronunciare uno dei discorsi più significativi mai ascoltati in tale occasione. Faulkner decise di devolvere il proprio premio per la costituzione di un fondo che avesse come scopo quello di aiutare ed incoraggiare nuovi talenti letterari.
Morì a sessantaquattro anni, il 16 luglio 1962, a Byhalia, Mississippi.



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